Per il periodico Informa Sicilia, Giuseppe Parisi
Questa sera 8 marzo 2013, alle ore 18.00 nella sede di Rinascita Leontina, il noto avvocato Rosario Lo Faro ha tenuto una conferenza stampa, nel corso della quale è emerso che i tre cittadini Lentinesi che hanno presentato ricorso al TAR di Catania avendo ravvisato alcune anomalie nella composizione dei seggi, nella fattispecie, in cinque seggi delle trascorse elezioni amministrative cittadine, erano presenti quali scrutatori parenti dei candidati, non intendono più continuAre nella loro azione di rivalsa.
E’ chiaro, dice l’avv. Lo Faro, che tale posizione non è una decisione politica e non coinvolge in alcun modo Rinascita Leontina, bensi è l’espressione della volontà dei proponenti il ricorso, il quale, è bene qui ricordare, il CGA ha restituito al TAR di Catania affinchè fosse rivista la formulazione della ricusazione dello stesso, priva di alcuni passaggi che meritavano particolare e maggiore attenzione anche nella premessa al ricorso stesso, sorvolata a piè pari da quel Tar. Il CGA di Palermo, anche ripartendo le spese fra le parti in causa, ha implicitamente ammesso che il ricorso presentato non era poi così peregrino e campato in aria come fu a suo tempo sostenuto dal Sindaco Alfio Mangiameli e altri soggetti a lui vicini. Non si intende proseguire perché i tempi maturati sono eccessivi ad oggi e si riuscirebbe, tecnicamente parlando ad avere una sentenza, qualunque essa sia, probabilmente il prossimo anno e se, avendo ragione, come ne siamo convinti noi ricorrenti e come intuibile dalle motivazioni formulate dal CGA di Palermo si dovrebbero fare di nuovo le elezioni a Lentini, fra due anni. Questo fatto comporterebbe anche una situazione di grave stallo “politico” dovendo subire il comune e i cittadini un lungo commissariamento, arrivando di fatto, così procedendo, quasi al termine della legislatura Mangiameli. Lasciare in mano ad un commissario Lentini e i lentinesi non ci pare molto corretto,conclude Rosario Lo Faro, vista l’attuale crisi che attanaglia Lentini e l’Italia ed è per questo che ci rinunciamo. A onor di cronaca aggiungiamo che l’avv. Lo Faro, ha categoricamente escluso, ribadendo il concetto più volte, il coinvolgimento di Rinascita Leontina ed i suoi esponenti in sede di consiglio comunale liberi di agire come meglio credono nei loro rispettivi ruoli e funzioni. Questo il tema della conferenza stampa. Non sono mancate alcune osservazioni fra cui anche quella “tout court” di aver “issato bandiera bianca” al Sindaco Mangiameli con annessi e connessi e un’altra che avviava con questo nuovo fatto un’apertura verso l’amministrazione in carica per un “governissimo” cittadino, vista la situazione di instabilità politica sia locale che nazionale. A tutte le osservazioni l’avv. Lo Faro ha con forza continuato a sostenere, come detto, che le valutazioni politiche di questo gesto devono essere stimate dal presidente di Rinascita Leontina e dai suoi esponenti in consiglio comunale. Noi abbiamo raccontato i fatti accaduti stasera, lasciando a voi amici lettori tutte le valutazioni di merito.