GRANDE SUCCESSO DI ESTER CAMPESE ALLA GALLERIA FARINI DI BOLOGNA CON L’OPERA Young Lady

GRANDE SUCCESSO DI ESTER CAMPESE ALLA GALLERIA FARINI DI BOLOGNA CON L’OPERA Young Lady

Lo scorso 16 settembre l’artista internazionale Ester Campesein arte Campey ha esposto presso la pregevole Galleria Farini di Bologna l’opera Young Lady, un olio su tela già presentata al pubblico in occasione della sua ultima personale, e che fa parte della collezione “Le donne di Campey”.
Una galleria gremita di persone ha affollato Palazzo Fantuzzi di Bologna all’interno del quale risiede la Galleria Farini anche per la presenza, in qualità di gradito ospite, del noto critico d’arte Vittorio Sgarbi che si è intrattenuto con gli artisti che esponevano, evidenziando il proprio pensiero nel corso di una sua breve presentazione circa la panoramica del mondo artistico attuale.
Per la nostra emozionata pittrice Ester Campese questo a Bologna è un gradevole ritorno. Molto lusinghiera anche la critica ricevuta dalla dott.ssa Azzurra Immediato ed inclusa nel catalogo recensivo prodotto per questa 19esima edizione di “Arte a Palazzo” che sarà conservato nella prestigiosa Università di Urbino Carlo Bo, nella biblioteca di storia dell’Arte ed Estetica.
Riportiamo nel seguito qualche estratto del commento critico in cui la stessa artista Campey si riconosce pienamente:

“Young Lady ben rende conto del suo stile pittorico e di quella ricerca che la Campese ha fissato, in particolar modo sull’universo femminile, Mondo che indaga secondo uno sguardo scevro da qualsivoglia pregiudizio, ma che la contrario, si fa latore di un’osservazione profonda, che soggiace ad una più ampia volontà identitaria, un processo che fa del gesto pittorico dell’atto maieutico ed ispiratore, una traslazione di significati più ampi…
…..La sua maestria è facile ritrovarla nella commistione della materia e delle cromie che si fanno protagoniste anche oltre ciò che esse vanno a sostanziare in una più complessa tensione concettuale e narrativa. Vigore ed energia prendono corpo, si traducono in elementi non riconoscibili, o invece in personaggi che recano una storia raccontata altrove, di cui allo spettatore è offerta una breve e fulgida raffigurazione.”
Unitamente a questa ultima critica ricevuta dalla dott.ssa Azzurra Immediato, rammentiamo anche le altre principali note critiche ricevute da Ester Campese nel corso della sua carriera artistica , ed in particolare quella del Prof Paolo Levi, del Prof Vittorio Sgarbi, del Dott. Renato Manera Vice Pres.te Museo Canova, della Dott.ssa Elena Gollini, della Dott.ssa Adriana Conconi Fedrigolli, della dott.ssa Loredana Finicelli.

Laura Gorini

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