Sabato 7 giugno dalle ore 18:00 alle 20:00 e domenica 8 giugno dalle ore 10:00 alle 13:00, nella suggestiva cornice dello Stadio dei Marmi al Foro Italico, si è svolta la IV edizione del Grand Prix Storico di Roma, l’evento ideato e promosso da Stefano Pandolfi, Presidente dell’Associazione Orgoglio Motoristico Romano. “Abbiamo lavorato per costruire un grande evento all’insegna delle auto storiche e in particolar modo da competizione; un omaggio all’automobilismo italiano, alla Capitale e al Made in Italy”, aveva dichiarato Pandolfi.
L’edizione 2025 ha visto il coinvolgimento delle principali istituzioni del territorio ed è stata realizzata in collaborazione con la Regione Lazio, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, dell’Ambasciata del Brasile a Roma – partner d’onore di questa edizione – di Roma Capitale, Sport e Salute del CONI, ACI Vallelunga, dell’Associazione Italia-Ungheria e di ANAS (Associazione Nazionale di Azione Sociale).
Inoltre, Anas Regione Lazio APS, insieme ad Anas Regione Lazio ODV, ha messo a disposizione il Servizio Sanitario, garantendo un presidio fondamentale per la sicurezza dei partecipanti e del pubblico. Hanno preso parte alla presentazione dell’evento la Presidente di ANAS REGIONE LAZIO APS, avv. Maria Lufrano e, la portavoce dell’associazione per il Lazio con delega ai rapporti istituzionali Lisa Di Giovanni, nonchè la responsabile per gli eventi, Marisa Barbieri.
Protagoniste assolute della due giorni sono state le auto storiche da competizione: monoposto di Formula 1, sport prototipi, vetture da rally e da turismo, provenienti da collezioni private e istituzionali di grande prestigio. Una vera e propria sfilata di icone automobilistiche, simbolo dell’eccellenza motoristica italiana.
Uno dei momenti più intensi e significativi dell’edizione è stato il Tributo ad Ayrton Senna, che ha emozionato il pubblico e reso omaggio a uno dei più grandi miti della Formula 1. Grazie alla speciale collaborazione dell’Ambasciata del Brasile a Roma, è stato esposto il celebre casco del tre volte campione del mondo, simbolo universale di talento, coraggio e determinazione.
Il tributo è stato arricchito dalla partecipazione straordinaria della Fondazione Senna: il pubblico ha potuto assistere al videomessaggio di Bianca Senna, nipote del campione e figura di spicco della Fondazione, che ha condiviso un ricordo personale di Ayrton, sottolineando l’attualità e la forza dell’esempio umano e sportivo lasciato dal pilota brasiliano.
A seguire, sono intervenuti il giornalista sportivo Paolo Scalera, fondatore e direttore di GPone, e il pluricampione Emanuele Pirro, ex pilota di Formula 1 e cinque volte vincitore della 24 Ore di Le Mans, che hanno offerto un’intensa riflessione a due voci sull’eredità tecnica, morale e sportiva di Senna, tra analisi giornalistica e vissuto in pista.
Domenica è stata poi dedicata alla celebrazione dei 100 anni dalla storica vittoria dell’Alfa Romeo nel primo Campionato del Mondo di Gran Premi del 1925, con l’intervento speciale di Gianluigi Picchi, campione europeo turismo con Alfa Romeo, che ha reso omaggio a una pagina fondamentale del motorsport italiano.
Anche in questa edizione, Anna Fendi ha ricoperto il ruolo di Ambasciatrice del Grand Prix Storico di Roma, sottolineando l’importanza del legame tra bellezza, tradizione e innovazione italiana. Le sue parole hanno celebrato il valore culturale ed economico del Made in Italy e della creatività manifatturiera nazionale.
Ha partecipato all’evento anche Giordano Regazzoni, fratello del leggendario Clay Regazzoni, pilota iconico della Ferrari e protagonista della storia della Formula 1, ricordato per le sue cinque vittorie nei Gran Premi e la sua carriera da vicecampione del mondo nel 1974.
Alla sfilata hanno preso parte i club Ferrari, Alfa Romeo, Maserati, Lancia, Abarth e Porsche, oltre ai mezzi dei Musei storici dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e dell’Esercito Italiano.
Il Grand Prix Storico di Roma ha ospitato, per il secondo anno consecutivo, la Giornata del Made in Italy Motoristico, iniziativa volta a promuovere le eccellenze italiane nel design, nell’ingegneria e nella cultura automobilistica.
Le due giornate sono state introdotte e raccontate dalla giornalista Elisabetta Caracciolo, voce autorevole del giornalismo sportivo.
Un sentito ringraziamento è andato a tutti i membri del Comitato d’Onore, presieduto da Luca Cordero di Montezemolo, con la partecipazione dell’Ambasciatore Umberto Vattani, di Federico Mollicone e Marilù Gaetani d’Aragona, che con la loro presenza hanno conferito ulteriore prestigio a questo evento così rilevante per la cultura motoristica e per la città di Roma.
L’ingresso è stato gratuito e l’evento è stato aperto al pubblico fino a esaurimento posti.
