Se chiedessi a mio nonno che cosa siano i videogiochi, lui mi risponderebbe:
“Non sono mica quegli strani oggetti che voi, giovani d’oggi, attaccate con dei cavi alla televisione?”
Se invece la stessa domanda la facessi ad un mio compagno di classe direbbe:
“Sono dei dispositivi elettronici che permettono di videogiocaresu uno schermo: io li adoro!”
La differenza tra queste due risposte è data dalla diversità dei tempi: se fino a cinquant’anni fa la televisione era un lusso che poche famiglie potevano permettersi, oggi un bimbo di 5 anni “smanetta” sul computer, sul cellulare e sul tablet dei genitori.
La domanda che molti si pongono è il perché di questo cambiamento.
Perché queste soluzioni tecnologiche hanno sostituito i grandi passatempi del passato?
Molti risponderebbero: “Nessuno vuole piu’ giocare come una volta, perché i videogiochi permettono di correre pericoli, di avere paura e morire senza rischi, in modo fantastico.”
E’ forse questo il motivo per cui molti ragazzi preferiscono i giochi elettronici a quelli tradizionale: si possono compiere azioni straordinarie seduti sul divano di casa, senza correre pericoli.
Macri’ Giuseppe, Bosco Fernando 3B secondaria
Articoli simili
Super Mario Bross Film
Star stable
LA LEGA DELLE STELLE SU BRAWL STARS