2 Maggio 2025

Pirandello Smile 3.0

Giornalino Online del I Istituto Comprensivo di Carlentini "Pirandello"

A scuola di… emozioni

“La conoscenza che viene acquisita con l’obbligo non fa presa nella mente. Quindi non usate l’obbligo, ma lasciate che la prima educazione sia una sorta di divertimento; questo vi metterà maggiormente in grado di trovare l’inclinazione naturale del bambino”. Questo frammento attribuito a Platone appare, oggi più che mai, una verità universale. Da sempre si sostiene che leggere è importante e lo è per vari motivi, perché insegna a scrivere bene, perché apre la mente, perché implementa la nostra cultura. Eppure spesso i nostri studenti in classe, interrogati sulla lettura di qualche testo classico, tendono a rispondere: “No Prof, non ho letto il libro, ma ho visto il film”. Non possiamo certo farcene una meraviglia, siamo nell’era del digitale e sicuramente “guardare” è meno impegnativo che “leggere”. L’azione della lettura presuppone una serie di prerequisiti importanti: concentrazione, silenzio, atmosfera…tutti elementi facilmente superabili quando si vuole seguire una serie tv sul proprio smartphone, magari con le cuffiette, azione che può svolgersi collettivamente, senza essere necessariamente concentrati o in silenzio. Ebbene, la vera grande sfida della scuola contemporanea è proprio quella di recuperare la dimensione della lettura, offrendo ai giovani la possibilità di sperimentarne i magici benefici, in primis la comunicazione che arriva diretta al cuore, prima ancora che alla mente. Immersi nelle pagine dei grandi classici i nostri ragazzi conosceranno “i sentimenti”, perchè – come scrive saggiamente Galimberti “i sentimenti si imparano” ed ecco perchè bisogna avere chiaro che la scuola ha come obiettivo quello di “formare giovani uomini”. L’idea del nostro giornalino nasce proprio da questa consapevolezza, offrire uno spazio d’espressione ai nostri studenti equivale a dare voce ai loro pensieri, alle loro emozioni, a riaffermare il valore dell’ascolto e del confronto. La lettura e la condivisione dei reciproci interventi hanno generato entusiasmo e interesse, riattivando un processo che ha reso possibile anche la versione cartacea di questo progetto.

Come responsabile del giornalino desidero ringraziare quanti hanno reso possibile la realizzazione di un’idea ribelle, divenuta il carburante che ha alimentato l’attività dei giovani redattori. La Dirigente sempre disponibile ad avallare ogni proposta, i colleghi, la prof.ssa Loredana Parisi che ha gestito la pagina online, ma soprattutto i miei insostituibili redattori… ragazzi attenti, motivati, entusiasti che ogni settimana hanno contribuito con i loro “pezzi”…

…a loro il mio grazie più sentito, con l’augurio che a questa edizione ne possano seguire tante altre.

Memento audere semper !

Anna Benedetta Francese

Potete scaricare la versione cartacea del giornalino cliccando su questo link