*******clicca qui per scarica il ifle in PDF (campagna per l’utilizzo del casco)
Con questo slogan è partita ufficialmente la campagna alla sensibilizzazione all’uso del casco, l’ innovativo progetto è stato presentato cosi questa mattina, alla presenza del Vice Questore Aggiunto Dott. Marco Dell’arte, al Comandante della Stazione dei Carabineri di Lentini Maresciallo Paolo Pizzo, al Luogotenente della G.di F. Risuglia e il Comandante dei Vigili Urbani di Lentini, Vacanti.
Presenti oltre la stampa locale, anche i testimonial dei quattro spot: Costanza Caracciolo, Alfio La Rosa e Luca Fazzino, Seby Catania e il Presidente dei Moto Club Leontino Andrea Di Pietro, precisiamo che hanno partecipato alla realizzazione del 4° spot Club Kustom partecipanti: Old Class Moyorcycles; Liars Club Sicilia; Francofonte In Moto,Fuori di Vespa di Lentini.
Un modo tutto nuovo di sensibilizzare i centauri di tutte le età, ma non solo, la campagna infatti mira a sensibilizzare al rispetto del codice della strada e soprattutto al rispetto della “vita” .
Un progetto ben strutturato, che vedrà la collaborazione delle Forze di Polizia presenti sul nostro territorio le quali renderanno piu’ efficace l’azione di prevenzione e sensibilizzazione.
Campagna questa, come ha tenuto a precisare il Sindaco Saverio Bosco, a costo zero per l’amministrazione comunale, poiché tutti i testimonial si sono offerti gratuitamente alla realizzazione degli spot, comprese le maestranze impegnate per realizzarlo, sino alla voce di fondo di Salvo Fichera.
Perché l’utilizzo del casco sia anche un fatto culturale, nella nostra città come lo è nelle altre città d’Italia, dove la normalità è l’utilizzo del casco e non il contrario come accade qui da noi ….. queste le parole di Costanza Caracciolo, che rispecchiano in pieno l’idea nata dai componenti dell’amministrazione Comunale che ne hanno curato il tutto sino alla creazione dello slogan finale FICCATELO BENE IN TESTA, frase partorita dall’effervescente mente di Giancarlo Manoli ,che ha dato l’inciso alla parte iniziale dello slogan.
I presupposi dunque ci sono tutti per la riuscita al ripristino delle regole civili, cui l’amministrazione sta tentando di ristabilire.
a cura di Walter Catinello