Avevamo pubblicato già a Gennaio 2017 un articolo riguardante un progetto per una raccolta di fondi da destinare alla popolazione di Amatrice. A ideare e sviluppare l’iniziativa benefica, sono state Marta Lock ( scrittrice ) e Sofia Zafiropoulou, (titolare del Centro Medico Turati e presidentessa della Comunità Ellenica Milanese). Protagonista della raccolta è stato il libro Pensieri per l’Arte di Marta Lock, libro in cui l’autrice aveva associato 150 dei suoi aforismi a 150 quadri di pittori contemporanei.
L’iniziativa ha riscosso un grande successo, infatti ad aderire sono stati in tantissimi, sia tra i lettori che già seguono da anni la Lock, sia tra i clienti del Centro Medico Turati dove era possibile acquistare le copie messe a disposizione dall’autrice per il progetto benefico. Molte delle clienti del centro medico, che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa, hanno deciso persino di pagare il libro molto di più del valore minimo, segno evidente che il messaggio in merito agli aiuti per le popolazioni colpite dal terremoto di Amatrice era passato così come il piacere di portarsi a casa un ricordo del loro sforzo umanitario, cioè il bel libro Pensieri per l’Arte. Anche il presidente della Confedilizia di Roma, Giorgio Spaziani Testa, ha dato un validissimo contributo acquistandone ben 110 copie per le sedi regionali della confederazione. All’inizio di settembre Marta Lock e Sofia Zafiropoulou si sono messe in contatto con il Comune di Amatrice e, il 13 di settembre si sono accordate con il Sindaco Sergio Pirozzi, attraverso la mediazione della rappresentante dell’ufficio stampa del Comune, Emma Moriconi, per adottare la Fontana di Sant’Agostino, monumento storico adiacente al Parco in miniatura e simbolo dell’infanzia di tanti cittadini che da quella fontana hanno bevuto, come si fa ancora nei piccoli paesi d’Italia. Questo importante monumento cittadino era rimasto danneggiato durante il terremoto del 2016 e il preventivo per il restauro era di poco inferiore alla cifra raccolta attraverso Pensieri per l’Arte, così le promotrici della raccolta benefica hanno deciso di farsi direttamente carico dei lavori di ristrutturazione che inizieranno i primi di ottobre, in concomitanza con quelli per il ripristino del Parco in Miniatura. Come ha fatto sapere il Sindaco Sergio Pirozzi, ciò di cui c’è bisogno ora è di restituire alla popolazione i punti fermi, quelli emotivi, quelli della memoria comune, ed è attraverso la ricostruzione dei monumenti e degli edifici che ciò può essere possibile. Per un ritorno alla normalità che nel sisma del 2016 hanno perso.