SALVATORE GIARRUSSSO – LETTERA APERTA ALLA MINISTRA DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO

Per la rubrica lettere al direttore a cura di  Anna Rita D’Amico pubblichiamo per intero una lettera di Salvatore Giarrusso:

LETTERA APERTA ALLA MINISTRA DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO

DOTTORESSA MARIA ELVIRA CALDEROLI

Pc – Ministro dell’istruzione e del merito

Pc – Ministra dell’università

Oggetto: riscatto della laurea

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Gentilissima Ministra, l’uno marzo 2023 ho conseguito presso l’Università degli Studi di Catania, la Laurea triennale in Filosofia.

È mia intenzione riscattare la laurea per poterla vedere nel mio curriculum previdenziale, nel mio estratto conto previdenziale.

Tuttavia, ho fatto il tentativo nel sito dell’INPS e (giustamente) non c’è una procedura adatta alla mia situazione.

Sa Signora Ministra, ho iniziato a lavorare nel 1959 all’età di 10 anni, non appena ho terminato le elementari.

A 20 anni, prendo la terza media durante il servizio militare, corso C.R.A.C.I.S. (I corsi di richiamo culturale di istruzione secondaria); a 30 anni, attraverso la conquista delle 150 ore nel CCNL dei metalmeccanici del 1972,2 conseguo il diploma superiore nel 1979.

A 70 anni, nel 2019, mi iscrivo al corso di filosofia conseguendo la laurea il primo marzo del 2023.

Comprenderà sicuramente cosa c’è fra un obiettivo scolastico ed un altro, un percorso dove non c’è stata una sola iscrizione al centro per l’impiego come disoccupato.

Quindi una carriera lavorativa simile a tanti altri lavoratori.

Nel 2008 vado in pensione con poco più di 40 anni di contributi ma, vista l’esiguità dell’assegno (€ 1.050 mensile), continuo per altri 10 anni e arriviamo a dicembre del 2018.

Il resto è storia recente.

Perché le chiedo di ipotizzare un percorso normativo riguardante tutte le fasce di età per il riscatto di titoli culturali?

L’Europa, indica a tutte le nazioni membri di attrezzarsi nella direzione dell’apprendimento permanente come dettato dalla raccomandazione europea del 20183.

Già in Italia, nel 2011 è nata la RUIAP4 (rete universitaria italiana per l’apprendimento permanente).

Tante altre iniziative si stanno sviluppando nel sistema scolastico e nell’associazionismo dunque, come vede, abbiamo da un lato lo sviluppo verso la società della conoscenza in tutte le stagioni della vita, dall’altro lato la mancanza di una normativa che disciplini un fenomeno nuovo che oltre ad avere l’esigenza di essere disciplinato, ha bisogno anche di avere dei supporti economici e di una nuova didattica per permettere alle fasce non regolari di partecipare a questo “nuovo mondo”, il mondo della conoscenza globale.

Quando parlo di fasce di studenti potenziali, di stagioni della vita, parlo sì di una condizione anagrafica ma, anche di lavoratori nel suo insieme che lavorano e studiano, mamme che lavorano e studiano.

Si immagini Signora ministra gli stipendi dei lavoratori, si immagini le pensioni derivanti da esigui stipendi come quelli che abbiamo e in questo contesto, tanti, tantissimi, si cimentano verso un loro miglioramento culturale che è personale ma, nella “somma” è altamente sociale nella creazione di cittadini attivi e consapevoli.

Il riscatto della laurea e dei titoli culturali nel suo insieme che chiedo, è a titolo gratuito tanto per gli Enti Istituzionali, quanto chiaramente per gli interessati.

Questo tipo di “riscatto”, Penso che vada inserito come concetto nel contesto Etico, Morale.

Un riscatto formale di una società che si regge sul lavoro (come recita l’art. 1 della costituzione) e poi relega il lavoro in una condizione di povertà sia durante il periodo lavorativo, sia subito dopo nel periodo della pensione.

Concludendo Signora Ministra delle politiche sociali e del lavoro, personalmente pensavo che dopo 60 anni complessivi di lavoro e 50 anni di versamento di contributi, mi avessero insignito con il titolo di “Cavaliere del Lavoro” invece, mi è arrivato un cedolino modestissimo che mi permette di stare bene solo pensando a quanti come me, hanno un cedolino ancora più basso.

Le auguro un proficuo lavoro in quel campo dove sicuramente Lei ha le competenze per proporre ad altri ministeri in indirizzo le azioni necessari per contestualizzare il sistema scuola alla realtà sociale.

Cordialmente, la saluta il neo Dottore Salvatore Giarrusso già metalmeccanico, già Panettiere, già coltivatore diretto, già cooperatore, in sintesi, un Lavoratore.

Attualmente, Presidente di una associazione.

Buon Lavoro Signora Ministra Dottoressa Maria Elvira Calderoli.   

                                                               Lentini, 16 maggio 2023

           

                                                                                                                     Salvatore Giarrusso

Rubrica lettere al direttore a cura di Anna Rita D’Amico

per scaricare il file in pdf clicca qui affianco Lettera aperta alla Ministra delle politiche sociali e del lavoro