POLIZIA STRADALE SIRACUSA – “SOBRIO SFONDI, ALTERATO SPROFONDI”

 Stragi del Sabato Sera

Il lavoro incessante di tutti gli operatori della Polizia Stradale di Siracusa comincia a dare i primi  risultati a metà percorso dell’ operazione denominata “sobrio sfondi, alterato sprofondi” che ha visto numerose pattuglie mobilitarsi lungo le principali arterie di circolazione stradale della provincia, durante questa estate.

 Alzare il gomito prima di mettersi alla guida di un’autovettura può procurare un incidente  anche mortale.

E’ scientificamente provato che l’alcool, anche a piccole dosi, diffondendosi nel sistema nervoso centrale, agisce come eccitante e provoca nel soggetto che guida una alterata percezione della realtà.

Pertanto l’obiettivo principale di questa operazione è stato quello di perseguire, attraverso i servizi di contrasto  alle cosiddette “stragi del sabato sera”, coloro che inosservanti della norma o incuranti delle conseguenze di comportamenti irresponsabili hanno continuato ad assumere vino, birra o altre bevande alcoliche prima di mettersi alla guida.

 I risultati sono pervenuti in termini numerici sia per le sanzioni applicate  e sia per la riduzione di incidenti stradali gravi. L’attività preventiva, repressiva e sanzionatoria della Polizia Stradale ha avuto l’effetto di far crescere la cultura della sicurezza alla guida, garantendo una diminuzione degli incidenti stradali gravi o mortali. Le pattuglie impegnate nell’operazione con la loro visibilità hanno garantito sicurezza ed ordine anche nei periodi di maggiore congestione.

 L’obiettivo è quello di spingere i giovani a modificare questi malsani stili di vita dettati dal binomio alcol e droghe  uguale divertimento.

 Alta velocità, droga ma soprattutto livello alto di tasso alcolico nel sangue, sono le cause principali delle stragi del sabato sera. Ed è per questo che il preoccupante fenomeno è strettamente legato a quello della guida sotto l’influenza di alcol e sostanze stupefacenti , il cui abuso oltre ad incidere sulla salute personale dell’individuo, determina una particolare condizione di pericolosità del soggetto per l’incolumità degli altri, quando si pone alla guida.

                  Ciò soprattutto considerando che chi guida dopo aver bevuto aumenta di circa 4 volte il suo rischio di incorrere in incidenti stradali. Chi guida in condizioni di sonnolenza aumenta di 2 volte il suo rischio di incorrere in incidenti stradali. Chi guida dopo aver bevuto ed in condizione di sonnolenza aumenta di circa 6 volte il suo rischio di incorrere in incidenti stradali. L’obiettivo è evitare che l’incidente abbia luogo.

Le maggiori iniziative per il contrasto di tale fenomeno hanno mirato sia alla trasmissione tra la popolazione giovanile di messaggi positivi sulla vita, sui pericoli della perdita dei riflessi durante la guida, sulla tutela dell’incolumità propria ed altrui, sulla cultura della sicurezza, sia al coordinamento delle attività di controllo lungo la rete viaria da e per i luoghi di ritrovo giovanile.

 Nei fine settimana dei mesi di luglio e di agosto, sono proseguiti, a cura della Polizia Stradale di Siracusa e dei Distaccamenti di Noto e Lentini,  i servizi straordinari di controllo disposti dal Compartimento Polstrada di Catania.

Sono stati così intensificati, su precise disposizioni del Comandante della Polizia Stradale di Siracusa V.Q.A. Dott. Antonio CAPODICASA, i servizi di contrasto alla guida in stato di ebbrezza, con l’impiego di dispositivi speciali composti da unità mobili della Sezione di Siracusa e dei Distaccamenti di Lentini e Noto, oltre che da personale specializzato appartenente alla squadra di polizia giudiziaria di questo capoluogo, unitamente a personale medico e paramedico dell’A.S.P. di Siracusa egregiamente coordinato dal Dott. Roberto CAFISO, responsabile del Dipartimento salute mentale dell’Asp aretusea.

 La partecipazione del personale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa si inquadra nel protocollo d’intesa siglato  tra il Commissario Straordinario Dr. Mario ZAPPIA ed il Dirigente della Polizia Stradale Dr. Antonio CAPODICASA, avente proprio tra gli obiettivi principali quello di affiancare personale medico alle unità operative della polizia stradale, al fine di permettere loro – attraverso visita medica e tossicologica eseguita direttamente in loco – di ricercare conducenti sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Detti servizi, programmati anche per sensibilizzare i giovani sui rischi legati alla guida in stato di ebbrezza alcolica, hanno interessato il centro città, le zone balneari ed in modo particolare le tratte autostradale Rosolini-Catania.

  Nel corso dei predetti  servizi sono stati controllati  n. 1520  veicoli; identificate n. 1610   persone; elevate n. 150  sanzioni amministrative per le violazioni al Codice della Strada, ritirate   n. 78  patenti di guida per infrazioni degli articoli 186 2° e 187 1° (guida in stato di ebbrezza alcolica  e guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti) del CdS; sottoposti a  sequestro amministrativo di n. 15 veicoli ; ritirate n. 25 carte di circolazione; contestate n. 10 violazioni per la prescritta copertura assicurativa, fenomeno di allarme sociale sempre più in crescita, affiancato a quello delle assicurazioni con tagliandi falsi esposti in bella vista sul parabrezza.

  Dai dati estrapolati dalle infrazioni agli articoli menzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica si può dedurre che, la maggior parte dei contravventori, rientra nella fascia d’età compresa tra i 27 anni ed oltre, che sono in  prevalenza quelli di sesso  maschile.

 Inoltre si può dedurre “una variazione positiva” del numero di violazioni accertate, passando da 158 (violazioni per guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope) del 2011, alle 87 del 2013, con una differenza del  -60,79%.

                    Unico dato allarmante è l’aumento di sanzioni per guida sotto l’effetto di  sostanze psicotrope o stupefacenti.

                      Nel quadro dell’operazione “sobrio sfondi,  alterato sprofondi” occorre porre in risalto anche i risultati positivi che la stessa ha permesso di raggiungere: nel periodo luglio-agosto 2012 sono stati rilevati nr. 4 incidenti stradali con feriti in ambito autostradale mentre nel medesimo periodo di quest’anno, invece, non è stato rilevato alcun incidente stradale, con una riduzione, quindi, del 100% degli incidenti stradali, sempre in ambito autostradale.