Per il periodico INFORMA SICILIA di Giuseppe Parisi **** **** ****
La sera del 25 agosto u.s presso la sala consiliare del Comune di Lentini si è consumata un’altra delle più belle attività culturali che sino adesso hanno animato la nostra Città.
Come ampiamente pubblicizzato in nostri precedenti articoli con inizio alle ore 18,30 sono stati presentati al pubblico lentinese i libri di Nino Risuglia : IL LAVORO” e “SINTETICO MANUALE DELLA GESTIONE DELLE R.U. DI ALTO LIVELLO AZIENDALE “ edizioni A.Ped.
Ha coordinato il giornalista Salvatore di Salvo. I relatori sono stati la nostra docente Nuccia Tronco e il dirigente ISAB, Franco Siracusano. Per la casa editrice lentinese ha relazionato l’ins. Antonina Battaglia.
Ha aperto i lavori l’autore Nino Risuglia, che ha in primissima battuta rivolto un saluto al compianto Guglielmo Tocco (http://www.youtube.com/watch?v=zThSbKbOfTE) sollevando uno scroscio di applausi da parte del numeroso pubblico intervenuto all’evento.
Subito dopo ha preso la parola il Sindaco di Lentini Alfio Mangiameli che ha portato i saluti dell’AC e del Presidente del Consiglio Marcello Cormaci purtroppo assente per altri impegni precedentemente assunti. Brillante la relazione della docente Nuccia Tronco che ha effettuato alcuni passaggi ben descrivendo l’opera di Nino. A noi è piaciuto e anche, diciamolo pure, applaudito assieme ai presenti, fra cui l’editore Angelo Parisi, l’escurs sulla “solidarietà del lavoro” espresso con vibrante emozione.
Eccezionale anche l’intervento di Franco Siracusano che ha sottolineato come bisogna passare dal dire al fare con interventi strutturali ed economici sul territorio. Basta parole ma fatti.
L’ins. Battaglia per la Aped, fra le altre cose, ha sottolineato il tema della solidarietà e dell’essere concreti e fattivi come lo è stato Nino Risuglia che nel suo ruolo di dirigente, ha saputo aiutare molti cittadini lentinesi e non.
La serata che si è conclusa puntualmente alle 20.00 è stata eccezionale e condotta con maestria dal “regista” ovvero il moderatore Salvo Di Salvo che alla fine ha concluso con un pensiero di Papa Francesco su cui riflettere. «Non dobbiamo mai essere schiavi del lavoro, ha detto il Papa, ma signori … invece sappiamo che ci sono milioni di donne e addirittura bambini schiavi del lavoro; questo è contro Dio e contro la dignità umana … l’ideologia del profitto vuole mangiarsi anche la festa, ridotta a un modo per far soldi e spenderli, ma è per questo che lavoriamo?».
Chi non ha potuto partecipare all’evento, si è persa una serata di altissimo livello culturale.
Prima di chiudere questo pezzo, desideriamo dire che in sala erano presenti (alcuni provenienti da Roma) i nipoti di Nino, Alessandro, Andrea e Federico e anche i nostri nipotini Federico e Silvia. Questo lo diciamo perché i “ragazzi” erano seduti nei posti degli esponenti il consiglio ed erano felici di esserci. Avevamo spiegato prima che in quegli scranni si potevano accomodare esclusivamente i Consiglieri Comunali eletti dal popolo sovrano e che rappresentavano perciò l’espressione più alta della democrazia e della libertà. Sono convinto che hanno saputo cogliere “l’alto onore” ed il significato dell’essere presenti nella sala del Consiglio di Lentini.
Giuseppe Parisi
P.S. Su youtube sono in via di pubblicazione alcuni passaggi degli interventi. Appena possibile saranno segnalati ai nostri lettori.