INTEGRAZIONE OSPEDALE TERRITORIO O SPEZZATINO?

Per il periodico Informa Sicilia a cura di Anna Rita D’Amico anna***

(per scaricare questo file in pdf clicca qui cittadella_spezzatino_pdf_informa        )

Sta circolando di questi giorni un volantino a cura della CGIL di Zona Lentini, relativamente alla “Cittadella della Salute” , che integralmente pubblichiamo

Lavoratori, cittadini,

subito dopo l’apertura del nuovo Ospedale di Lentini (2011) ci si è posti il problema che non era più accettabile mantenere la struttura del Distretto nelle condizioni pietose note a tutti.

Perciò al punto 4 della Petizione popolare sottoscritta da migliaia di cittadini e inviata a tutte le Istituzioni Sanitarie competenti chiedevamo: “rafforzare e potenziare i servizi di medicina territoriale con il suo PTA funzionale realizzando se possibile economie di scala”;

In questi 5 anni la battaglia per la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile e l’adeguamento delle attrezzature e dotazioni tecnologiche si è arenata perché l’Asp di Siracusa non disponeva delle risorse necessarie e nessuno ci ha saputo spiegare che fine hanno fatto gli 800.000 euro previsti a tale scopo.

Oggi, la stessa Asp, per evitare la chiusura dei servizi sanitari ormai ridotti fuori norma, decide di trasferirli presso il nuovo Ospedale di Lentini spacciando tutto questo per CITTADELLA DELLA SALUTE che i cittadini sconoscono.

L’integrazione Ospedale-Territorio, di cui più volte si è parlato è una cosa troppo seria per essere affrontata sull’onda dell’emergenza che rischia di scaricarsi sul nuovo Ospedale già carente di manutenzione, parcheggio e viabilità interni,vigilanza e sicurezza, sistemazione dell’area esterna a verde che più volte abbiamo sollecitato. Ribadiamo la necessità di avere un Progetto chiaro e definito che abbia al centro l’ampliamento e l’efficienza di tutti i servizi sanitari per garantire gli attuali L.E.A. ai cittadini azzerando le liste di attesa.

Per fare questo non ci stancheremo di chiedere l’immediato adeguamento della Pianta Organica, (l’Accordo Sindacale di ieri per la stabilizzazione e superamento del precariato va in questa direzione) e delle attrezzature e dotazioni tecnologiche per elevare la qualità e l’economicità dei servizi e contrastare la privatizzazione strisciante della Sanità.

Così come chiediamo di sapere come verrà affrontato, dai Comuni, il tema da tempo ineludibile ma oggi urgentissimo, del Trasporto Pubblico Locale per garantire a tutti i cittadini, specie agli anziani il diritto ad una mobilità urbana in condizioni accettabili.

I lavoratori e i cittadini che finanziano il S.S.N. dicono BASTA alla litania della mancanza di risorse e poi scoprire, dalle cronache giudiziarie, dell’incalcolabile flusso di risorse dissipate negli appalti di opere e forniture varie nella Sanità o per la cattiva gestione dell’organizzazione delle strutture sanitarie.

La Cgil della Zona di Lentini nel manifestare preoccupazione per il modo di procedere che ricadrà sulla vita dei cittadini fino ad oggi ignari di tutto, ribadisce e rinnova il proprio impegno al servizio dei lavoratori e dei cittadini utenti dell’intera zona nord della provincia di Siracusa.

Lentini, Lì 20/04/2016                                                                          Cgil Zona Lentini