Per il periodico Informa Sicilia a cura di Alfio Insirello *** per scaricare in pdf clicca qui rca_auto_aumenti
Dopo i tanti annunci sentiti in TV sui possibili aumenti delle tariffe di Gas e Luce, ecco la mazzata per gli automobilisti o comunque possessori di veicoli a motore.
Nella seduta del 30 settembre 2016 n. 16 , in attuazione di quanto previsto dall’art. 17 del D. Lgs 6 maggio 2011 , dove al comma 2 si stabilisce che “ a decorrere dall’anno 2011, le provincie possono aumentare o diminuire l’aliquota base dell’imposta RCA, pari al 12,50 per cento, in misura non superiore a 3,5 punti percentuali…” badate bene “ aumentare o diminuire “ , il Libero Consorzio Comunale di Siracusa discute sulla variazione dell’aliquota dell’imposta Provinciale sulle Assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore pensando bene di “aumentare “ visto il benessere in cui versano i cittadini dei Comuni aderenti.
Infatti, nella delibera , dopo i tanti “ premessi ” e “ visti “ tra leggicole , decreti e sentenze che creano solo confusione a chi legge, al punto “ 5 “ si legge chiaramente che l’attuazione è stata determinata da : “…. l’attuale condizione finanziaria dell’Ente presenta notevoli difficoltà per effetto di minore risorse disponibili a seguito delle varie manovre di finanza pubblica, quali il decreto sulla spending review …. “ proseguendo, al punto “ 6 “ della stessa proposta, per quanto sopra si è “…. ritenuto necessario, aumentare dal 01/01/2017, l’imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, esclusi i ciclomotori, nella misura del 3,5 punti percentuali , con conseguente applicazione dell’aliquota pari al 16 % …. “ , con aggravio del premio assicurativo.
Non poteva accadere diversamente, ossia il massimo dell’aliquota prevista, visto che la maggior parte dei Comuni che compongono i Liberi Consorzi Comunali e le Città Metropolitane della Sicilia versano in grave dissesto finanziario, fa una piccola eccezione Caltanissetta che si è limitata al 14,5 % con il solo aumento di 2 punti percentuali.
Pertanto gli utenti si vedranno aumentare il premio assicurativo RC Auto, non capisco perché si ostinino a chiamarlo “ premio “ visto che trattasi di un esborso , non per volere delle Compagnie Assicuratrici bensì per volontà dei nostri bene amati politici che non sanno più dove attingere risorse, che puntualmente verranno sprecate o sperperate in progetti e finanziamenti inutili, costringendo il popolo a pagare, imponendo una tassazione su qualcosa che è diventata bene indispensabile, l’auto, tra le nostre primarie necessità.
Alfio Insirello