Amici Carissimi,
oggi, sulla via di Damasco, siamo stati folgorati da un fatto, in verità capitato tempo fa, ma ancora attuale quanto inportante.
Di che si tratta?
Si fa tanto parlare di democrazia, tutti noi la vogliamo e tutti noi riteniamo sia indispensabile in una societa’ civile e responsabile quale la nostra che si ritiene “matura”.
La nostra U.E., con l’avallo romano , siccome ci vuol bene, tanto, ha deciso che le notizie provenienti da Santa Madre Russia, non devono arrivare, non devono circolare non devono essere divulgate dagli organi di stampa, non devono aver seguito ne’ di pizzo ne’ di piatto perché ritenute tutte “fake news” che potrebbero danneggiare come una pandemia, ma stavolta mentale, il nostro intelletto ottenebrandolo e fuorviandolo dalla sicura e assoluta verità made in U.E.
Cosi, come ci hanno chiuso in casa, ora ci vietano di essere informati, così che , lo citiamo ad esempio, i canali Sputnik e Russia Today sono stati vietati in tutta l’Unione Europea.
Siamo pero’, attenzione attenzione, in un regime che si definisce democratico e liberale.
A Mosca invece i cittadini possono sapere cosa succede in Italia, ma li’, si sa’, sono in dittatura.
Carlentini li, 5 novembre 2023
Giuseppe Parisi