LENTINI – RINNOVAMENTO PER IL TERRITORIO

COMUNICATO STAMPA

Il movimento “Rinnovamento per il territorio” esprime profonda preoccupazione per il tentativo in atto, da parte di una consistente componente del consiglio comunale di Lentini, di ridimensionare drasticamente gli istituti che consentono ai cittadini di potere incidere direttamente sulle scelte per la città.

 Nei prossimi giorni il civico consesso dovrà esaminare la proposta di una commissione consiliare, ratificata dalla giunta municipale, che prevede il raddoppio del numero delle firme necessarie per potere sottoporre al consiglio comunale o all’amministrazione istanze e petizioni popolari (da 50 a 100 firme) e proposte di deliberazione (da 200 a 400 firme) e l’approvazione di ciò sarebbe un fatto di gravità inaudita, un vero e proprio schiaffo in faccia ai lentinesi che hanno intenzione di dire la loro in modo diretto sulle grandi vertenze della città.

 Siamo convinti che si tratti di una vera e propria ritorsione dei consiglieri comunali verso la proposta di deliberazione popolare lanciata dal Movimento Civico Arcobaleno e dal Movimento Rinnovamento Per Il Territorio per la riduzione dei costi della politica nella nostra città, bocciata all’unanimità dalle forze politiche presenti in consiglio, che andava in direzione della trasformazione dell’attività dei consiglieri comunali da vera e propria attività lavorativa a semplice servizio verso la città.

 L’approvazione delle modifiche allo statuto comunale in senso restrittivo per la partecipazione dei cittadini avrebbe effetti devastanti sul già assai debole rapporto tra i lentinesi e la loro classe politica e farebbe assumere ai suoi sostenitori una responsabilità enorme al cospetto della città.