QUANDO LA FOLLIA HA IL SOPRAVVENTO SULLA RAGIONE

QUANDO LA FOLLIA HA IL SOPRAVVENTO SULLA RAGIONE

Il Parlamento europeo sollecitato da Ursula von der Leyen ha chiesto due giorni fa all’Unione di aumentare il sostegno all’Ucraina, per aiutare Kiev a vincere la guerra contro la Russia .

I deputati di conseguenza, invitano tutti gli Stati membri dell’Ue e della Nato di sostenere militarmente l’Ucraina con almeno lo 0,25% del loro Pil annuale, chiedendo inoltre che siano effettuati gli investimenti necessari nell’industriale europea della difesa anche allo scopo di soddisfare le esigenze ucraine.

I deputati hanno pure elencano sofisticati sistemi di difesa aerea, missili a lungo raggio come Taurus, Storm Shadow/Scalp, vari tipi di artiglieria e munizioni, droni e armi per contrastarli.

Nel testo manca un invito all’apertura dei negoziati di pace  per mettere fine al conflitto, l’unica opzione offerta quindi resta e prevale quella bellicista.

Il presidente francese Emmanuel Macron  aggiunge per pacificare le acque,  un carico da 11, aprendo sulla possibilità che i paesi occidentali inviino i propri soldati in Ucraina.

Putin, lapidario,  risponde: “Un intervento delle truppe occidentali in Ucraina  significherebbe di fatto, una guerra tra la Russia e le forze della NATO”.

Secondo noi inoltre,  per meglio far capire in solido il suo dire, ha condotto oggi, un test del missile balistico intercontinentale Yars presso il cosmodromo di Plesetsk.

ll missile (lo diciamo per chi è digiuno di armamenti) a combustibile solido è dotato di una testata separabile ed è considerato un pilastro della deterrenza nucleare russa, trattandosi di un’arma che può essere lanciata da veicoli mobili o da silos ed è nota soprattutto per la difficoltà di intercettazione in quanto raggiunge velocità ipersoniche con un raggio d’azione tale da poter colpire obiettivi in tutta Europa e negli Stati Uniti.

La gittata stimata è di 11.000 chilometri.

Che dire ? Auguri a tutti noi il piatto è “quasi” servito !

di  Giuseppe Parisi