Per il periodico Informa Sicilia a cura di Anna Rita D’Amico.
Il Presidente della Sez. Unuci di Augusta, 1° Cap. Vincenzo Italia,
ci ha fatto pervenire la seguente nota che pubblichiamo.
La fregata MAESTRALE della Marina Militare visiterà Catania, nel corso della sua ultima navigazione prima di cessare definitivamente la sua vita operativa, dopo 33 anni al servizio del Paese. Nave MAESTRALE è stata la prima Unità dell’omonima classe di 8 navi gemelle – la cosiddetta “classe venti” (Maestrale, Grecale, Libeccio, Scirocco, Aliseo, Euro, Espero e Zeffiro). Si tratta di navi che hanno rappresentato la vera spina dorsale della Squadra Navale italiana, partecipando con successo a numerose ed importantissime operazioni a tutela degli interessi nazionali, nei mari del mondo.
Più di trenta anni fa la costruzione e l’entrata in servizio di queste Unità rappresentò il rilancio operativo della nostra Flotta e testimoniò al mondo l’eccellenza della cantieristica italiana. La situazione finanziaria della Marina Militare e la vetustà della flotta impongono una sensibile riduzione del numero delle unità della nostra Squadra Navale. Di conseguenza, seppure a malincuore, siamo costretti a privarci di Nave MAESTRALE che sarà dismessa alimentando inesorabilmente il processo di forzato ridimensionamento del numero di navi della Marina Militare.
Nave Maestrale, dunque, al termine di un impegno in Mare Adriatico, sulla via del ritorno alla base navale di La Spezia toccherà per l’ultima volta la Sicilia per salutare la popolazione permettendo così, ai concittadini catanesi, di poterla visitare, effettuare uscite in mare, prendere parte a mostre itineranti e partecipare ad eventi e convegni culturali e di beneficienza che saranno organizzati dal Comando Marittimo Sicilia. Catania è stata scelta – tra le tappe di questo itinerario – per sottolineare il forte legame della Sicilia e della città etnea con la Marina Militare, certi che la cittadinanza saprà dimostrare tutta la simpatia, l’entusiasmo ed il comune amor di patria.
Nota di redazione: Il programma che segue, da scaricare, è una “bozza”. Quello definitivo lo pubblicheremo appena ci perverrà.