POPGEZ : (D)ISTRUZIONI PER L'USO , L’ULTIMO LAVORO DISCOGRAFICO DELLA JAZZ BAND.

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“POPGEZ – (D)istruzioni per l’uso” é il nuovo,anzi nuovissimo, disco appena uscito che cambierà il vostro modo di ascoltare la musica!(sic). Il progetto discografico propone un repertorio “PoP” internazionale ed italiano rivisitato in chiave “GEZ”. Le sonorità e gli arrangiamenti sono frizzanti, colorati e ricercati,con l’elettronica che, qui e là, fa capolino. Un modo di concepire il “jazz”, in maniera un po’ più distante da quella classica, americana, della tradizione, tradotto e restituito più “GEZ”, quasi in un sentimento di amorevole indisciplina, cosa che già si evince ed esprime dalla peculiare grafica del disco e soprattutto dai titoli dei brani che declamano assonanze di sprizzante creatività del progetto. POPGEZ è un quartetto di musicisti di eccellenza, che vantano esimie collaborazioni musicali nazionali ed internazionali nonché una produzione di tutto rispetto: Luca Aletta (pianoforte e tastiere), Salvo Tempio (sassofoni), Stefano Cardillo (contrabbasso), Alessandro Borgia (batteria). L’idea del disco viene concepita, ideata e concretizzata dalla coppia di artisti Luca Aletta e Stefano Cardillo, rispettivamente al piano e al contrabbasso, ed integrata dalla professionalità e competenza di Salvo Tempio al sassofono e Alessandro Borgia alla batteria. I quattro artisti sono già storici compagni di itinerario musicale. Il duetto Aletta – Cardillo annoverano infatti ed altresì, distinti, pregevoli e peculiari composizioni, elargiti e racchiusi nei loro precedenti dischi, dove le diverse sonorità della coppia si incontrano,confluiscono ed innestato nel loro progetto “Tangostinato”. Il disco, creato anche con la straordinaria collaborazione e partecipazione dell’artista Nico Gori, clarinettista-sassofonista e compositore toscano, è un ibrido di idee ambiziose in cui la sensualità del tango abbraccia e si amalgama al jazz ed esplode, si manifesta e palesa, in una musica passionale e ritmica discendendo sonorità piacevoli che esprimeranno in maniera lodevole al “Sibiu Jazz Festival in Romania”, il più antico festival jazz di tutto il mondo,già realizzato lo scorso 27 maggio 2106,come unici musicisti italiani invitati. Anche il batterista Alessandro Borgia ha collaborato con la coppia, alla nascita dell’ultimo lavoro di Luca Aletta, “Il dodicesimo nano”. Il lavoro che comprede 12 brani, composto interamente dall’artista Aletta, elogia la collaborazione del sassofonista Javier Girotto. I musicisti di questo progetto vantano inoltre, singolarmente, diverse collaborazioni di alto spessore artistico. Il sassofonista e maestro Tempio, musicista di Augusta, ha al suo attivo diverse registrazioni con composizioni premiate e tournèe in Europa ed in America. Mentre il piccolo del gruppo, ma grande batterista Alessandro Borgia, dal peculiare e distinto talento naturale, emerge nelle sue singolari collaborazioni con artisti di fama internazionale e famosi nomi del panorama musicale italiano.