LA NOTTE BUIA DELLA DEMOCRAZIA

Rabbia e sconcerto, unitamente a una crescente volontà di resistenza e reazione, di non cedimento, aleggiano sempre più nelle anime e nelle parole di milioni di italiani, posti dinanzi alla ufficializzazione dell’obbligo vaccinale controfirmato dal presidente della Repubblica che a questo punto possiamo dire che non è più il tutore di tutti gli italiani.

Gli ultra cinquantenni ufficialmente indicati come non vaccinati (fonte Televideo) sono più di due milioni.

Oggi, anche i più giovani iniziano a capire che è solo un caso, o forse una precisa volontà punitiva verso la categoria umana più restia a farsi iniettare un siero sconosciuto nelle vene per un numero indeterminato di volte, se a loro, per ora, non tocca lo stesso obbligo.

Cominciano a capire che la vessazione che oggi spetta a una precisa categoria per un determinato motivo, domani, per altri aspetti, potrà toccare a tutti gli altri, e magari con pretese ben più amare e sistemi punitivi ben più gravi degli attuali.

Insomma, in questa Repubblica fondata sul lavoro assistiamo al ricatto più vile e più abominevole che uno Stato o meglio, un governo cosiddetto dei migliori che di migliore non ha proprio nulla, o ti vaccini o non lavori.

Che si traduce così: “se non ti vaccini non hai diritto allo stipendio e devi morire di fame”.

A tutti gli altri che non hanno un lavoro ma un reddito,per lo più pensionati che non bastava privarli di trasporti, bar, ristoranti, alberghi, girare liberamente, ora anche multati.

E’ “normale” tutto questo ?

Cosa centra il c19, con queste misure dittatoriali che il codice penale art. 529 definisce ricatto?

La legge vale per tutti, lo dice la Costituzione oggi, stravolta e calpestata!

E nessuno degli organi di garanzia dice nulla ?

I sindacati pronti a sostenere la qualunque amenità su questa atrocità non intervengono ?

Bene, anzi male questa data 15 febbraio 2022 è la notte più buia della democrazia, violentata e abusata proprio da chi aveva il dovere di onorarla,rispettarla, difenderla !

Oggi, 15  febbraio 2022 l’infamia è compiuta!

Governo Vergogna!

Mario Draghi Vergogna!

Signor Presidente batta un colpo se c’è !

                                                                     di Giuseppe Parisi

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