LETTERA AL DIRETTORE:ARMI DETENUTE LEGALMENTE

Per il periodico Informa Sicilia di Giuseppe Parisi. *** *** *** (www.informasicilia.com – email: info@informasicilia.com) Riceviamo e integralmente pubblichiamo una e-mail pervenuta da un membro locale del gruppo Nazionale Difesa Detentori ed Utilizzatore Armi Legali. Trattandosi di una corposa ed a nostro avviso civile rimostranza, a beneficio dei nostri lettori abbiamo pensato di inserire nel pezzo un formato pdf della lettera così chè può tornare utile scaricarla sul pc e poi leggerla con calma, perché, in merito alle problematiche avanzate occorre molta riflessione e correttezza di giudizio.

scarica in formato pdf: lettera_al_direttore_detentori_armi_in_maniera_legale

Egr.io Direttore

I Gruppo Nazionale Difesa Detentori ed Utilizzatore Armi Legali, dopo un consulto con i componenti che aderiscono da tutta Italia, ha deciso di intraprendere una campagna a difesa dell’immagine e dei diritti dei tiratori sportivi ,cacciatori e utilizzatori di armi legalmente detenute.

Dopo i fatti di Milano e Napoli , cui i media hanno dato una distorta visione della realtà, creando un problema inesistente su cui i Politici di turno che vanno dalla sinistra attualmente al governo e Onorevoli e attivisti del M5S, ne stanno facendo una propaganda elettorale a scapito di cittadini Italiani , solo perché questi ultimi siano appassionati di armi e tiro, i media dal canto loro stanno enfatizzando i fatti di cronaca che con le armi legali non hanno nulla a che fare. Partiamo dai fatti di Milano, dove dopo giorni e giorni di tam tam mediatico distorto, si viene poi a scoprire dalle indagini , che l’attentatore , non solo era stato denunciato e quindi per la normativa vigente non poteva detenere armi, ma oltretutto passo’ indisturbato i controlli nonostante il metal detector segnalo’ la presenza di un qualcosa di sospetto,segnalazione trascurate da chi preposto ai controlli,( erano GPG non forze dell’ordine), poco tempo dopo altro invito a nozze per i soliti noti ,che vivono di disinformazione pur di fare audience.

I fatti di Napoli, dove l’omicida viene in un primo momento descritto come un tranquillo infermiere appassionato di caccia( sottolineando che essendo un cacciatore era pure per natura un assetato di sangue), che in un raptus fece una strage, ma piano piano sempre per le indagini fatte dagli inquirenti , non solo il killer non era un cacciatore o altro , me le armi detenute erano illegali come l’AK 47 con matricola abrasa di cui si parlo’ in un primo momento, ma che il killer in questione l’arsenale lo deteneva per la criminalità organizzata da come è stato poi rivelato dagli inquirenti e da una seconda perquisizione furono trovati pure 17 mila euro in contanti, per non parlare che ancora gli inquirenti sono al lavoro per capire come ami ci sono dei bossoli otre quelli sparati dal killer e dalla Polizia, segno che il vero motivo degli spari in strada non era dovuto alla strage ma ad un vero conflitto a fuoco con qualcuno in strada.

Morale? Subito i politici in cerca di voti si sono buttati anche loro in una sorta di gioco al massacro sempre a scapito di chi come noi con la passione per questo sport, parlando di pseudo proliferazioni di armi in Italia e più severi controlli e restrizioni per il rilascio dei Porto d’armi , noi non ci stiamo , sia perché la legislazione Italiana è tra le più restrittive che ci siano, le armi non possono proliferare ,poiché in base al Testo Unico di Pubblica Sicurezza e alla legge 110/75 ci è vietato detenere più di un certo numero di armi per concessione Porto Armi e detenzione, le munizioni devono essere dopo l’acquisto denunciate se non si sparano entro le 72 ore in poligono , se ciò non avviene , vengono revocate tutte le licenze e confiscate le armi tramite decreto del prefetto competente per territorio,a chi detiene armi in collezione, è fatto divieto assoluto di poter detenere le munizioni per le armi che si trovano in collezione , l’utilizzo delle stesse, secondo un’ultima normativa proprio di qualche mese fa che prende il nome di decreto anti terrorismo, ci vengono limitati i colpi nei caricatori, ulteriori detenzioni nel numero delle armi in carico e viene fatto l’obbligo di presentare il certificato di idoneità psicofisica rilasciato dai medici psichiatrici ASL dopo i vari accertamenti tossicologici previo esame del sangue e delle urine .

Per non parlare dei controlli armi che vengono effettuati periodicamente a sorpresa presso le abitazioni in cui le armi vengono detenute, per non parlare che ogni possessore di armi e dotato di armadietti blindati di sicurezza in quanto sempre secondo la legislatura Italiana ne è vieta l’utilizzo a chi non ha i requisiti anche essi sono familiari conviventi .Quindi cosa altro si dovrebbe fare per i soliti politici demagoghi disposti a tutto pur di un pugno di voti? Forse disamare definitivamente gli Italiani onesti ? Mi scuso per la lunga premessa , ma credo sia doveroso far capire quanto sia restrittiva l’attuale norma che oltretutto di antiterrorismo non ha nulla se non vessare ancora i tiratori e cacciatori, perché chi vuole delinquere o fare attentati non li fa certo con le armi denunciate alla Polizia, e lo si è visto.

In merito dunque a quanto descritto sopra, il Gruppo ha deciso una campagna di protesta che consiste nel non comprare più i prodotti di uso quotidiano , quali pasta , olio ,rasoi ,ecc. ecc. pubblicizzati nei giornali , e Canali TV, che hanno sin adesso dato una visione distorta, propinando all’opinione pubblica la facilità di possedere armi legali e Porto Armi, della disinformazione volta a screditare migliaia di cittadini onesti con la passione per la caccia o il tiro, non da meno , ci stiamo mobilitando per far si che i politici di cui sopra in primis PD e M5S e quanti altri hanno cavalcato l’onda emozionale strumentalizzando un problema inesistente, e demonizzando un’intera parte di cittadini ,colpevoli secondo loro di utilizzare le armi per i propri hobby , o difesa personale, tralasciando volutamente anche con l’aiuto dei media , altri veri problemi che mettono sul serio a repentaglio la vita di cittadini inermi per strada, quali l’omicidio stradale, tanto è vero che della mancata strage del folle in auto di ieri notte , che ha ferito 10 persone circa è passata quasi in sordina.

Quindi stanchi di essere bollati come criminali ci siamo prefissi di :

1-Rifiutarci di votare partiti o movimenti che ci hanno dato addosso sino ad ora, e per cui molti di noi hanno militato e votato.

2-Rifiutarci di acquistare d’ora in avanti prodotti pubblicizzati dai media che sino ad oggi hanno disinformato.

3- Boicottaggio dei principali marchi di armi Italiane e di associazioni sportive e venatorie , che non si sono mai adoperati nel tutelarci e fare pressioni al governo come in USA fanno le l’Hobby in vista di decreti e leggi restrittive verso i legali possessori di armi.

I nostri amici aderenti al movimento e non sono già al lavoro e stano già informando le aziende Italiane dell’iniziativa in modo che sappiano ( come già sta accadendo) il perché dei loro mancati guadagni eventuali.

La Ringraziamo per lo spazio che ci ha voluto gentilmente concederci.