SCARICHI E DISCARICHE

Il bue che dice cornuto all’asino?
Ma tu guarda un po’ che casotto, un segretario di un partito ormai sgangherato di sinistra dichiara la nuova apertura dell’ennesima discarica sul territorio puntando il dito contro l’attuale……chiamiamola amministrazione.
L’altro punta il dito contro l’ex amministrazione del partito sgangherato invitando a rileggere gli atti amministrativi.
Insomma l’ennesima barzelletta Agostana sotto un limpido cielo e il caldo soffocante.
Vero è che l’ex amministrazione non ha brillato per sinergia,lungimiranza e dinamicità aggravando i problemi della città, ma è anche vero che l’attuale amministrazione ha brillato ancora meno, e non solo, qualcuno ha pure ritenuto portare a compimento certi capricci personali?( ritorsioni come raccontano raccontano gli interessati?), fatto sta che in questo fine Agosto si apre una diatriba dal sapore da campagna elettorale.
Ma forse ci si scorda che, se da un lato la precedente amministrazione ha fatto melina sulla vicenda discarica, dall’altro ha concesso il minimo sindacale avendo ben cura a tenere sott’occhio l’umore dei cittadini.
L’attuale invece quella dei proclami, che doveva aggiustare tutto ( per poi non aggiustare niente), la stessa che vantava un’amministrazione trasparente, che dava dati sui conferimenti  mensili sulla differenziazione dei rifiuti, ha poi opacizzato il palazzo. Si è forse stancata di fare grafici mensili di conferimento, spalancando le braccia lasciando fare?
Intanto sul fronte grotte San Giorgio sta lavorando alacremente la magistratura e noi ci zittiamo in ossequio alla legge che impone il segreto istruttorio.
Ma sul resto possiamo parlare, Si perché questa storia su una discarica in contrada scalpello sa ….come dire…. anche di campagna elettorale? Forse distrazione di massa?
Ma perché ? Forse per nascondere e deviare l’attenzione dalle nuove manovre di alleanze? Per deviare l’attenzione dalle nuove riunioni ora qui ora la dei soliti “tecnici della politica” ?
ORA forse quel qualcuno avendo avuto la buona IDEA di prepararsi in tempo all’accaparramento dei voti personali da portare poi in borsa valori e vedere se frutteranno più o meno qualche assessorato magari a scadenza, gironzola qua e la per la città a sondare, altri che facevano il pari coi primi andandoci a braccetto adesso li guardano con sospetto pur essendo ancora entrambi nella stessa barca.
Oppure si vuol far svanire tra le nebbie della diatriba il “Conticino” dovuto al comune da “qualcuno” cosi come confessato in Camera Caritatis ad un confessore in quel di Catania?
E poi c’è chi si presenta con nuovi movimenti per rifarsi un imene nuovo anche non politico e tentare di cancellare quella fastidiosa A di dosso?
O magari far finta di essere nuovi per appoggiare sottobanco qualcuno dell’opposizione, magari per far dimenticare qualcosa? (il solito pettegolo dice perché invitato all’insediamento del nuovo segretario del partito sgangherato) cosa che non stupisce visto già un dialogo avviato dagli stessi nel 2016 per l’antico accordo non andato in porto ( che lungimiranza vero?)
E così la diatriba della discarica capita a fagiolo o meglio : cade come ricotta salata su un piatto di rigatoni alla norma!
Però adesso la discarica pare bella e pronta con tanto di recinzione videosorveglianza ecc. Gestita dai commissari, e l’amministrazione?( come sempre sembrerebbe non saperne nulla sempre secondo il solito ben informato)e per noi tutti questa non è una novità nella città normale dei marziani.
Noi resteremo a controllare!

Giuseppe Parisi