Signor Colonnello, nonchè Direttore di questa testata ormai unica e non allineata al politicamente corretto e al pensiero unico dominante.
Inizio Questo mio scritto con una premessa imprescindibile da quanto scrivero’ in seguito, chi come noi ha servito il Paese ha avuto sempre ben chiaro e presente i doveri dettati dal giuramento
Giuro di essere fedele alla Repubblica italiana,
di osservarne la Costituzione e le leggi e di
adempiere con disciplina ed onore tutti i
doveri del mio stato per la difesa della Patria e la
salvaguardia delle libere istituzioni»
In questi ultimi due anni mi è sempre stato piu’ chiaro che della Repubblica Italiana e delle libere Istituzioni non ne è rimasto nulla, ma che adesso si sia anche calpestata piu’ volte la Costituzione questo NO! questo non posso anzi NON possiamo permetterlo!
Oramai si tratta di vilipendio della Stessa, l’articolo 1 viene vilmente abrogato di fatto con una misura liberticida che ha poco a che vedere con la sanità pubblica, ma che di fatto inibisce lo svolgimento lavorativo dei singoli negandogli sostentamento e dignità , già perchè se a qualche ignorante fosse sfuggito , l’articolo recita: L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro, lo stesso lavoro negato da qualche personaggio fiabesco di Biancaneve coadiuvato da un piccolo rapace e un rettile notturno.
Oggi non contenti di aver fatto rivoltare nella tomba i Padri Costituenti, il rettile notturno pensa pure di calpestare l’articolo 11 della Costituzione
L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
Quindi è forse inviando armi, munizioni e mezzi che L’Italia pone come mezzo di risoluzione? secretando anche il decreto in modo vile ed ignobile nonché totalmente Incostituziononale?
Certo è che la diplomazia manca da un po di tempo in Italia , poi ultimamente l’ hanno anche sostituita con il ragazzo del San Paolo che sta ancora cercando di capire dove si trovi l’Ucraina, tra una coca cola e una fanta, forse cercandola tra patatine bomboloni e pop corn !
Tralascio volutamente i vari teatri di peacekeeping dall’ Iraq all’Afganistan, poichè per questi teatri operativi nessun governo ha mai dichiarato uno stato di emergenza ( illeggittimo tra l’altro) , ma mi chiedo e le chiedo : quali sono i veri motivi di tanta urgenza nel decretare uno stato di emergenza ? sappiamo benissimo che lo stato di emergenza non è contemplato per ragioni di protezione civile per far fronte ad operazioni di guerra, per quella esiste lo stato di guerra ma nei casi in cui il nostro paese sia sul serio in pericolo di invasione del suolo Patrio, e che va dichiarato secondo Costituzione ( sempre se questi dilettanti allo sbaraglio sappiano come si fa) quindi quali sono i veri obiettivi del governo illegittimo e sovversivo?
Sanno lor signori che la cessione di armi ad uno degli stati belligeranti è una dichiarazione di guerra nel codice militare internazionale? O pensano che stiano ancora giocando con gli italioti? Qualcuno gli spieghi per favore che hanno a che fare con un vero Politico e non con burattini europeisti. Colonnello mi creda, più rifletto piu’ mi rendo conto della deriva anche intellettuale che dialga nel nostro Paese, tutti indignati oggi per la guerra e le morti Ucraine, ma forse qualcuno dovrebbe spiegare anche a certe istituzioni locali che prima di indignarsi per i morti di oggi , debba forse studiare un po più a fondo i fatti e scorrere a 8 anni fa, si perchè da 8 anni in Ucraina esiste una guerra civile , dove i signori militari Ucraini comandati dall’attuale Presidente attore (voluto dall’occidente) ha bombardato i territori del Dombass, ha violentemente represso qualsiasi forma di etnia russofona ( eppure l’Ucraina lo è per buona parte russofona) ma questo non si puo dire , mica si puo’ dire che in 8 anni sono morti circa 14000 persone tra cui 600 bambini per via delle bombe sante dell’esercito Ucraino. No forse non si puo’ dire non sia mai, eppure c’è chi sino ad oggi protesta con tanto di primo cittadino in prima fila contro la guerra in Ucraina, invece di protestare sopratutto per la violazione dell’articolo 11 della Costituzione e per la fornitura illecita da parte dell’Italia di mezzi, esplosivi, armi e munizioni, ( chissà poi chi piangerà e protesterà quando verremo tirati per i capelli in un conflitto ) contravvnendo non solo alla Costituzione ma sopratutto all’etica di un paese che era amato all’estero e ha sempre mediato con successo in operazioni di pacekeeping . E pazienza se Siria, Libia , Iraq, Afganistan, mezzo medio oriente ecc. destabilizzati sempre dai soliti noti dove ci hanno rimesso la vita donne bambini e anziani sono vittime di serie B.
Guardo la mia uniforme ben sistemata sulla gruccia da un po’ di tempo ormai e sono fiero di aver potuto servire le vere libere Istituzioni e la Costituzione, quelle che oggi non esistono piu’, sostituite dai dettami dell’alta finanza speculativa, buratini apolidi europeisti, un paio di rettili notturni, tre nani, qualche escort, cinque spergiuri, e un pennuto senza bandiera.
Che Dio non me ne voglia Colonnello ………………COMANDI!
Francesco Cossiga Docet!